
Abbiamo sentito dire tanto ormai sui rischi di una vita sedentaria senza rendersi conto che il maggior rischio di ogni giornata è rappresentato sì, dalla sedentarietà, dalla costante assenza di movimento, ma anche dall’attività fisica stessa!
Un problema drammatico che pochi percepiscono nella sua reale portata: la sedentarietà colpisce due volte.
La costante assenza di movimento non ci fa male solo quando stiamo seduti a lungo ma anche quando ci alziamo per fare qualche movimento, ad esempio quando andiamo a fare i famosi 10 mila passi.
Se siamo inattivi per la maggior parte del tempo la prima cosa che perdiamo è la mobilità e la stabilità articolare e subito dopo la forza muscolare incluso la forza dei muscoli stabilizzatori.
I muscoli e le articolazioni sono soggetti ad una legge: quello che non usiamo, lo perdiamo. Il disuso delle articolazioni le rende rigide e sempre meno mobili, l’inattività manda in pensione molto prima del tempo i muscoli stabilizzatori, i quali si sono evoluti per dare la stabilità al corpo e alle articolazioni durante il movimento.
Se nel cronico il movimento manca (stiamo in piedi in media solo 2 ore al giorno), pian piano diventiamo poco mobili e poco stabili durante ogni nostro movimento della vita quotidiana, lavorativa, ludica e sportiva.
La mancanza della stabilità durante i movimenti può predisporre all’infortunio.

- i muscoli stabilizzatori della colonna
- i muscoli stabilizzatori del bacino
- i muscoli stabilizzatori della spalla


Senza l’azione del core gli arti inferiori e gli arti superiori non sarebbero stati in grado di comunicare e trasmettere la forza dal basso verso l’alto.
Il Core ha un ruolo primario nella prevenzione e nel recupero di patologie muscolo/scheletriche, nel controllo della postura, nel miglioramento dei movimenti di tutti i giorni e delle performance sportive.
Molte persone e molti atleti sviluppano forza, potenza, controllo neuromuscolare e resistenza nei principali muscoli motori (i muscoli più grandi e più forti del corpo, quelli più superficiali e più importanti per fini estetici/ipertrofici), pochi, tuttavia, fanno corrispondere a tutto questo un’adeguata capacità di stabilizzazione e di forza del Core tale da permettere una capacità di prestazione ottimale e prevenire infortuni.
Accade che spesso e volentieri questa zona viene considerata solo con fini estetici, dove lo scopo è definire al massimo l’addome, e di norma vengono effettuati pochi esercizi, o esercizi sbagliati che non servono a nulla per avere una pancia piatta oppure esercizi vengono fatti con poca voglia e dedizione (l’intensità e la quantità non adeguata) ecc.
Le persone sedentarie e le persone non allenate correttamente presentano sempre una pessima condizione di forza e stabilità del Core, specialmente coloro che sono state sottoposti a interventi (ad esempio, le donne che hanno subito parti cesarei).
Bisogna considerare questa zona come una delle principali del nostro corpo ed iniziare a pensare a livello funzionale.
Non ti preoccupare, in estetica non perderai nulla, anzi, guadagnerai in termini di forma fisica e atleticità globale di tale zona.
SE IL CORE È ALLENATO I VANTAGGI SONO NUMEROSI
- postura corretta
- petto aperto
- sono rispettati tutte le curve fisiologiche: cervicale, dorsale e lombare
- si evitano scoliosi, cifosi e mal di schiena
- gli organi interni hanno la dimensione e la posizione giusta, di conseguenza, funzionamento ottimale
- bacino è fissato nella sua corretta posizione e si evitano i dolori nelle anche
- si evitano i problemi di abbassamento del utero o/e vescica (succede molto spesso alle donne)
- reni ed intestino lavorano meglio
- capacità di fare sforzi esplosivi in sicurezza, coinvolgendo energia e potenza di tutto il corpo
- movimenti agili, veloci e con più facilità nella vita quotidiana
- un ottimo l’equilibrio, di conseguenza, meno cadute (soprattutto nell’età avanzata) e traumi
“Prevenire è meglio che curare” e in questo caso il core può essere un fedele alleato, gratuito oltretutto (costa solo qualche minuto e qualche goccia di sudore), nella prevenzione di mal di schiena, infortuni e patologie che possono diventare cronici.
Gli esercizi di rinforzo del core prevedono movimenti funzionali, che coinvolgono molti segmenti corporei. In questo modo i muscoli si abituano ad eseguire una maggiore funzione stabilizzatrice.
Dobbiamo prediligere esercizi che coinvolgano molti segmenti, costringendo così un gran numero di muscoli a entrare in azione per stabilizzare la colonna e tutto il resto del corpo.
L’esercizio più famoso in questo senso e sicuramente il Plank.

Se, invece, il lavoro di potenziamento muscolare non viene fatto, ecco un scenario piuttosto comune che può succedere: iniziamo a correre o semplicemente camminare di più per combattere la sedentarietà.
E poche settimane/mesi dopo iniziamo a sentire dolore al ginocchio o alla schiena dopo la corsa/camminata.
Pensiamo questo dolore sia dovuto all’età, alle scarpe o al chilometraggio senza rendersi conto che la mobilità articolare e la forza dei muscoli stabilizzatori sono i veri “colpevoli”.
Abbiamo poco tempo, ma non volendo rinunciare alla corsa saltiamo piuttosto il riscaldamento pre-corsa e l’allenamento di potenziamento muscolare due volte alla settimana.
Non abbiamo svolto nessuna attività fisica per mesi e non mettiamo in relazione l’attuale dolore al ginocchio/alla schiena con gli aspetti trascurati che dovrebbe curare un programma di fitness completo: allenare tutte le capacità motorie: la forza e la resistenza muscolare, la flessibilità e la mobilità articolare, l’equilibrio, la postura ecc.
La nostra vita consiste nel sedersi davanti a una scrivania ogni giorno.
Certamente, qualcuno là fuori raccomanderà un farmaco analgesico o antinfiammatorio oppure una dieta antiinfiammatoria e, sebbene riduca il disagio, non risolverà il problema di fondo.
È come lavare un pavimento bagnato e pensare di aver affrontato la perdita d’acqua in una tubazione. La perdita è il problema principale, non il pavimento bagnato.
Il ginocchio o la schiena dolorosi non sono il problema principale: la meccanica del nostro movimento scorretta dovuta alle carenze di mobilità e di stabilità articolari e alle debolezze muscolari è il vero problema. Il dolore è il risultato.
Oppure, spesso mi capita di sentire questa situazione:
“Ho frequentato tempo fa una palestra usando macchine ed esercizi con i pesi e a corpo libero su indicazione di un personal trainer. Ho dovuto interrompere per dolore alla zona lombare e alle ginocchia”.
Se guardiamo i programmi più diffusi in internet, sui social e nelle palestre consigliati per i principianti, non mi stupisco perché succede questo con tante persone che intraprendono un allenamento muscolare.
Ti faccio qualche esempio per spiegare meglio:
Jumping Jack- un classico esercizio per il riscaldamento (consigliato quasi sempre anche per i principianti).
Jumping squat – un classico esercizio nei programmi come circuiti e HIIT (consigliato spesso anche per i principianti per bruciare più calorie a corpo libero)
Una cosa è certa: se siamo sedentari dobbiamo fare una routine di allenamento MUST DO con una certa serietà e costanza per contrastare la perdita di mobilità e di stabilità articolare e la perdita della forza muscolare.
Iniziare il prima possibile l’allenamento di potenziamento muscolare, sopratutto superati i 40 anni, è un investimento sicuro per raggiungere la salute e il benessere ottimali e per migliorare il fisico dal punto di vista estetico.
Fare solamente attività aerobica (corsa, nuoto, bici, camminare ecc) non è sufficiente per preservare la forza, la massa e il tono muscolare, la salute delle ossa, l’equilibrio e la postura.
Qualsiasi età tu abbia, non è mai troppo tardi per iniziare l’allenamento di potenziamento muscolare ma prima si inizia e più si è costanti, più i vantaggi saranno maggiori e dureranno più a lungo.
Se ancora non fai nessun allenamento muscolare puoi iniziare a farlo già lunedì prossimo!
(quasi) Ogni lunedì parte il mio programma-corso I PRIMI PESI di 12 settimane.
Questo programma è pensato per le Donne principianti nell’allenamento muscolare oppure per chi riprende l’allenamento dopo una lunga pausa e sopratutto per le Donne che si allenano a casa perché non possono o non vogliono andare in palestra.
Per tutte le informazione, per iscriverti e per iniziare il tuo allenamento di potenziamento muscolare il prima possibile vai su QUESTA PAGINA.
Oppure
Fonti e riferimenti: